L’ Oca delle Nevi (Anser Caerulescens) si suddivide in 2 sottospecie: l’Oca delle Nevi Minore (Anser Caerulescens Caerulescens) e l’Oca delle Nevi Maggiore (Anser Caerulescens Atlanticus). Queste due sottospecie si differenziano essenzialmente per le dimensioni degli stessi animali, come suggeriscono i nomi stessi. Entrambe le sottospecie sono diffuse nella zona artica del globo terrestre e coprono aree diverse del territorio canadese; la Minore si estende inoltre ad una zona della Siberia e la Maggiore ad una della Groenlandia. Entrambe le specie, estremamente gregarie, hanno un carattere piuttosto mite e mansueto e formano dei branchi davvero imponenti che a volte raggiungono migliaia di esemplari. Decisamente rumorosa adora trascorrere e riposare nelle gelide steppe nordiche nei pressi di corsi d’acqua a volte davvero immensi. L’ Oca delle Nevi (Anser Caerulescens) si nutre essenzialmente di vegetali tra cui piante acquatiche, come alghe, semi e fogliame che riesce a strappare facilmente grazie all’ausilio del bordo tagliente presente nel becco; non disdegna piccoli invertebrati né piccoli insetti. La coppia che si forma, di solito, è molto forte e mantiene un legame per tutta la vita. Essendo delle oche abbastanza grandi il nido non potrà che essere proporzionato e quindi di grandi dimensioni e di solito viene costruito in un luogo rialzato così da permettere alla coppia di poter tenere sotto controllo l’eventuale avvicinarsi di predatori e poter quindi intervenire per allontanare il pericolo imminente. La dimora, dove di li a poco verranno deposte le uova, è costruita da entrambi i membri della coppia e viene rivestita con cura e dedizione con arbusti ed erbe di vario genere e ricoperta da moltissimo piumino apportato dalla femmina. La cova dura circa 25 giorni e una volta nati i piccoli crescono abbastanza velocemente e sono addirittura in grado di volare dopo circa 5 settimane. I soggetti adulti maschi e femmine di Oca delle Nevi (Anser Caerulescens) sono identici nell’aspetto. Il piumaggio è completamente bianco con una caratteristica punta delle ali di colore nero e il becco è di un bel colore rosso rosato. Quello che incuriosisce è la presenza di un secondo tipo di piumaggio per questa specie che tende ad un grigio per quasi tutto il corpo ad eccezione della testa e della coda, entrambe totalmente bianche. Particolare la chiazza di colore blu ai lati delle ali che gli conferisce il nome di Oca delle Nevi Blu.