La Casarca Paradisea (Tadorna Variegata) è originaria della Nuova Zelanda ed è una specie molto comune in queste terre. Ha un carattere spesso violento, prepotente e aggressivo nei confronti dei suoi simili, tanto da essere addirittura considerata la più cattiva tra tutte le sottospecie di Casarche. La coppia quando disturbata, turbata o impaurita emette delle grida fastidiose, simili a dei lamenti e, tale caratteristica, la rende una specie piuttosto rumorosa e chiassosa. La Casarca Paradisea (Tadorna Variegata), a differenza dei suoi simili, non risiede e non sverna in luoghi ben precisi, ma frequenta una vastissima gamma di habitat che si estendono dalla montagna, alla foresta, alle coste fino ad arrivare a piccole insenature e laghi. Adora comunque sostare in grandi pascoli nei pressi di lenti corsi d’acqua. La Casarca Paradisea (Tadorna Variegata) si ciba principalmente di vegetazione semi-acquatica, di invertebrati e piccoli insetti e ama pascolare in grandi praterie ricchissime di acqua. Durante la stagione degli amori le anatre sono divise in due gruppi; da una parte vi sono le coppie monogame che difendono il proprio territorio in procinto di iniziare la costruzione del nido, dall’altra si hanno i giovani che formano grandi gruppi nei pressi dei corsi d’acqua. I nidi vengono preparati con cura da entrambi i membri della coppia e sono costruiti in profonde cavità quali vecchi condotti sotterranei, tane di conigli o addirittura sotto costruzioni disabitate e mucchi di fieno. La femmina di Casarca Paradisea (Tadorna Variegata) depone fino a 10 uova. In questa specie, a differenza delle altre, si ha un’elevata mortalità infantile causata principalmente dalla struttura del nido poiché molti dei piccoli, vista l’eccessiva profondità della tana, non riescono a uscirne fuori per seguire i propri genitori. I giovani assomigliano molto più al maschio che alla femmina. La Casarca Paradisea (Tadorna Variegata) ha il dimorfismo sessuale più accentuato tra tutte le Shelduck, con le femmine più vivacemente colorate e corporalmente decorate dei propri compagni. I maschi sono quasi completamente tutti neri mentre le femmine hanno la caratteristica testa interamente bianca. Importante è ricordare il fatto che solo in questa specie le femmine, piuttosto che i maschi, presentano un’eclissi post-nuziale più opaca, forse a causa del fatto che sono i membri dominanti della coppia.