Il Mestolone Argentino (Anas Platalea) è una specie estremamente diffusa che popola la parte meridionale del Sud America. Tale specie che appartiene alla famiglia degli Anatidi, è molto elegante, raffinata e il suo becco così imponente lo differenzia della altre anatre presenti nelle ricche aree acquitrinose del Sud America, soprattutto dell’Argentina. Il Mestolone Argentino (Anas Platalea) popola principalmente aree salmastre, piccoli specchi d’acqua e laghi salati; predilige acque calme, poco profonde e ricche di vegetazione palustre dove vi trova nutrimento. Estremamente gregario si sposta raramente, solo nei casi di forti cambiamenti climatici che lo costringono a cercare nuove aree più ricche di cibo e sicuramente più miti dal punto di vista climatico. Il Mestolone Argentino (Anas Platalea) si nutre principalmente di plancton, alghe unicellulari (diatoneé), alghe di origine vegetale, crostacei e molluschi di vario genere; soprattutto nel periodo riproduttivo adora saziarsi di piccoli pesci, girini, larve e insetti. Davvero importante per tale specie è il becco, cosi imponente e forte, che provvisto di lamelle verticali interne gli consente di setacciare l’acqua e di estrarre tutto il nutrimento possibile. Durante il periodo invernale iniziano a formarsi le coppie. Il maschio con corteggiamenti particolari e insistenti cattura l’attenzione della femmina che tra tanti pretendenti dovrà scegliere il partner ideale per l’accoppiamento; spetta proprio a quest’ultima, successivamente, la preparazione del nido che avviene in prossimità dell’acqua nella fitta, quasi impenetrabile vegetazione palustre. Il nido preparato con cura dalla femmina di Mestolone Argentino (Anas Platalea) è rivestito di piumino, fogliame e rami secchi e sarà una dimora ottimale e accogliente per le uova deposte. Quest’ultime saranno da 7 a 10 e tutte di color crema con una forma piuttosto rotonda. La cova dura circa 25 giorni. Appena nati i piccoli di Mestolone Argentino (Anas Platalea) sono estremamente vivaci e molto attaccati alla madre, la quale sarà estremamente protettiva e delicata nei loro confronti; anche il maschio si occupa della prole. Tale specie ha un dimorfismo sessuale sicuramente molto acceso; entrambi i membri della coppia presentano la coda piuttosto appuntita, il becco grande e lungo a forma di spatola e le zampe tendenti ad un giallo verdastro. Il maschio ha un piumaggio variegato castano chiaro e marrone scuro tendente quasi al rosa mentre la femmina, più anonima, ha una colorazione più uniforme tendente al castano nocciola.