Con il termine Anatre da Cortile si raggruppano tutte quelle specie di solito domestiche che ormai da generazioni e generazioni accompagnano noi e i nostri antenati nella vita rurale. Tali specie, derivanti da ceppi selvatici, sono state addomesticate già migliaia di anni fa e hanno contribuito con la loro presenza alla sussistenza e allo sviluppo di interi villaggi e civiltà. Di solito gregarie, di carattere mite e pacato non hanno estrema necessità dell’acqua e si adattano benissimo a qualsiasi realtà domestica e rurale tipica delle nostre campagne. Le Anatre da Cortile sono onnivore, e si nutrono di tutto ciò che si mette loro a disposizione come granaglie varie, scarti dell’orto ma anche pane secco, frutta e cibi derivanti dall’alimentazione umana. Tra i membri della coppia vi è di solito dimorfismo sessuale dove i maschi sono più grandi delle rispettive compagne e sicuramente più colorati. Particolarmente docili e stanziali sono normalmente animali abitudinari che durante le ore notturne si riparano in capanne o ricoveri piuttosto sicuri onde evitare attacchi di nocivi quali volpi, donnole, gatti randagi e faine ormai estremamente diffusi nelle nostre campagne. Alcune razze importanti di Anatre da Cortile sono: Anatra Muta (Cairina Moschata), Anatra Smeraldo o Labrador e Anatra Mignon.